sabato 10 aprile 2010

Fine Corso


So che le parole sono banali, ma quando ho iniziato il mio blog non avrei mai immaginato che avrei incontrato persone così meravigliose.
Non mi ricordo la prima volta che sono entrata in casa di Yoani Sanchez, ma non potrò mai dimenticare i quattro mesi di Accademia blogger -Non vedo l'ora che cominci il nuovo corso, ho intenzione di partecipare come ascoltatrice al prossimo.
Le conferenze del dottore in lettere Vallin, le conferenze di Dagoberto Valdés ,Cultura Cubana a cura di Miriam Celaya , "Giornalismo" a cura di Reinaldo Escobar , in fine, lo spazio di interscambio che Yoani Sanchez ha creato mi ha segnato per tutta la vita.

So che tutto passa, La Cuba in cui sono nata sarà un paese diverso, le persone potranno esprimersi liberamente e questi cinquanta anni di azioni furtive saranno studiati a scuola come oggi si studia Il Medioevo.
Forse gli amici dei miei nipoti si annoieranno quando quando gli ripeterò come un disco rotto le storie che hanno reso la mia strada nella vita, quando gli racconterò che c'era solo un presidente, un solo partito, soltanto una notizia ... Ma io ripeterò mettendocela tutta gli aneddoti di quel quattordicesimo piano da dove ho visto per prima la gente rendersi libera, da dove per la prima volta ho parlato senza paura, da cui, senza dubbio, sentivo una grande gioia di esprimermi senza essere giudicata.

Mostrerò il mio diploma e mi rallegrerò del fatto che pensino che sono pazza. Vorrei che non ricordassero, che non avessero paura, che non trascinassero nei loro geni la memoria del tempo in cui pensare era un crimine.

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